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Sinusite: cause e rimedi naturali

SINUSITE: CAUSE E RIMEDI NATURALI

La sinusite è un processo infiammatorio dei seni paranasali dovuto ad infezioni virali, batteriche, fungine, o a reazioni allergiche; può essere causata da Streptococchi, pneumococchi e Stafilococchi.

I soggetti che soffrono di sinusite in genere hanno una storia di infezioni acute virali del tratto respiratorio, infezioni dentarie o rinite allergica, in fase acuta i sintomi più frequenti della sinusite sono:

-congestione nasale;

-abbondante secrezione nasale catarrale (infezione virale) o purulenta (infezione batterica);

-mal di testa;

-mal di gola;

-tosse;

-febbre;

-dolore al volto;

-riduzione del gusto e dell’olfatto.

La terapia antibiotica è la più utilizzata ma l’abuso di questi farmaci sta generando l’insorgenza ci ceppi antibiotico resistenti, inoltre la terapia antibiotica nelle sinusiti croniche è di scarso successo. E’ importante TRATTARE LE CAUSE sottostanti, come le allergie respiratorie o alimentari con il supporto di rimedi naturali decongestionanti le mucose e che stimolano il sistema immunitario.

Uno studio su 275 pazienti con ulcera peptica ha messo in evidenza che nei soggetti positivi all’Helicobacter pilory (batterio che si insedia nello stomaco), si aveva un aumento della sinusite. Esami specifici hanno messo in evidenza la presenza del germe nei seni paranasali. La guarigione dall’ Helicobacter pilory ha portato alla scomparsa dei sintomi della sinusite.

Anche pazienti affetti da allergie quali polvere, acari, agenti chimici ma anche da intolleranze soprattutto a latte e derivati, uova, frumento e agrumi sono correlati ad un aumento della sinusite. Alla base di tutto sta il sistema immunitario in stretta relazione con il benessere del nostro intestino, da qui l’importanza di una buona flora batterica intestinale e quindi di una corretta e sana alimentazione per mantenere integro il microbiota intestinale. I CIBI INTEGRALI essendo ricchi di fibra facilitano la moltiplicazione dei batteri intestinali “buoni”, i saprofiti, che a loro volta tengono a bada la moltiplicazione di microrganismi nocivi che indeboliscono l’intero organismo.

Secondo la MTC (Medicina tradizionale cinese) la sinusite è un accumulo di umidità pertanto occorre evitare gli alimenti che aumentano l’umidità nel corpo: tra questi i latticini, i gelati, i grassi, un eccesso di frutta cruda e verdure crude; sono da preferirsi verdura scottate o ancora meglio saltate in padella. Anche un eccesso di farine raffinate aumenta la produzione di muco, pertanto sono da preferire le farine integrali.

Evitare cibi che causano reflusso acido. Il reflusso acido porta ad un aumento nella produzione di muco. Le persone che soffrono di bruciore di stomaco dovrebbero evitare i cibi che lo innescano come solanacee (pomodori, patate, peperoni, melanzane), aceto, caffè , alcolici, latticini, agrumi, mele crude con la buccia, sgombri, sardine

Evitare bevande contenenti alcol: sembra che gli alcolici possano peggiorare il gonfiore della mucosa nasale come il caffè e le bevande contenenti caffeina: pare predispongano il paziente colpito da sinusite alla disidratazione.

Lo ZENZERO è una spezia piccante che può essere utile in caso di sinusite per liberare le vie aeree e può essere aggiunto alle zuppe o alle verdure. Il MISO a base di soia fermentata (ottimo aggiunto nelle zuppe) depura il fegato e normalizza la flora batterica.

Come centrifugato si può usare il SUCCO DI CAVOLO di cui si può utilizzare qualche goccia da inserire nelle narici.

Attraverso una buona alimentazione si può prevenire la sinusite e soprattutto in caso di forme croniche si possono evitare riacutizzazioni.

CONSIGLI DEL NATUROPATA

Un aspetto molto importante in chi soffre di sinusite è sostenere il sistema immunitario andando a modularlo qual ora sia troppo aggressivo oppure stimolandolo in caso di deficit. In caso di soggetto iperstenico con una reazione eccessiva “all’agente provocatorio” consiglio l’utilizzo della micoterapia, in particolar modo del REISHI (Ganoderma Lucidum) e dell’AGARICUS (Agaricus blazei) la cui azione è orientata sigli organi che entrano a contatto con il mondo esterno, come gli organi respiratori, favorendo un’azione antinfiammatoria ed immunomodulante. Nel soggetto ipostenico con basse difese immunitarie consiglio rimedi come UNCARIA TOMENOTSA, ECHINACEA SPP, ed ELEUTEROCOCCO con azione immunostimolante, antinfiammatoria e adattogena.

Se si vuole lavorare sul “terreno” consiglio l’oligoelemento Manganese e Zolfo nel soggetto con reazioni rapide ed aggressiva, mentre Manganese-Rame e Zolfo nel soggetto con reazioni lente e poco reattive.

Per sciogliere il muco più ostinato consiglio il Nac (n-acetil cistein) o la Bromelina, per ridurre la viscosità del muco. Utili anche alcuni infusi a base di eucalipto, timo, pino, tiglio e menta, soprattutto se durante il tempo di infusione si utilizzeranno i vapori rilasciati per effettuare dei brevi suffumigi, cosa che per altro è consigliata con i corrispettivi olii essenziali.

Dott.ssa Maria Chiara Destro

 

 

 

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