Infertilità femminile e maschile: consigli del Naturopata
INFERTILITA’ FEMMINILE E MASCHILE: CONSIGLI DEL NATUROPATA
Si definisce INFERTILE una coppia che non consegua la gravidanza dopo uno-due anni di rapporti sessuali non protetti. Alcuni esperti usano questo criterio per definire l’infertilità solo nei soggetti fra i 20 e i 30 anni in quanto, per le coppie nelle quali la donna ha più di 35 anni, si riduce il numero la possibilità di un concepimento in quanto l’età influenza negativamente anche la secrezione degli ormoni che regolano il ciclo ovarico e la struttura e la funzione dell’utero. Questo fa sì che, non solo per la donna meno giovane sia più difficile ottenere una gravidanza, ma aumentino anche il rischio di aborto e quello di problemi relativi al parto.
Le cause che impediscono il concepimento sono molteplici e possono riguardare uno dei due partner, entrambi oppure non essere apparentemente individuabili.
In quest’ultimo caso si parla di infertilità idiopatica o senza causa. Tale condizione interessa il 10% dei casi di infertilità e si caratterizza per la mancanza di un quadro patologico in cui intervenire: infatti nell’uomo i valori dello sperma sono normali e non ci sono malattie che impediscono il concepimento, nella donna il ciclo è regolare e non si sono verificate modifiche dell’apparato riproduttivo.
L’INFERTILITA’ FEMMINILE è causata principalmente da problemi ormonali legati alla follicologenesi (il processo che porta alla maturazione degli ovociti), all’ovulazione (alterazione dell’ovulazione nel 35% dei casi, spesso dovuta a Sindrome dell’Ovaio Policistico), a problematiche anatomico-funzionali (legati dal passaggio delle cellule sessuali e dell’embrione attraverso le tube), all’incapacità dell’utero di accogliere l’embrione (endometriosi nel 20% dei casi) e all’obesità. A tale riguardo oggi diversi studi evidenziano che l’obesità ritarda il concepimento, il rischio relativo di infertilità anovulatoria risulta quasi triplo rispetto a donne con BMI (Indice di massa corporeo) ≥32 kg/m2 all’età di 18 anni, e nelle pazienti sub-fertili con cicli ovulatori la possibilità di concepimento spontaneo diminuisce del 5% per ogni unità di incremento di BMI.
L’INFERTILITA’ MASCHILE può anch’essa avere cause di origine diversa: una diminuzione del numero di spermatozoi (< 5 milioni/ml) ed una diminuzione della loro motilità; la presenza di anticorpi dentro lo sperma che attaccano la coda degli spermatozoi impedendone la motilità e la penetrazione all’interno dell’ovulo. La presenza di anticorpi può essere segno di varicocele, ipotiroidismo oppure aumento della temperatura dello scroto; infezione virale e la Clamidia è la causa più comune (in caso di questa infezione ricorrere agli antibiotici più comuni da somministrare ad entrambi i partner; i sintomi sono bruciore e dolore durante eiaculazione); eccesso di radicali liberi (causa più grave dell’infertilità) dovuta ad errata alimentazione, aumento dello stress, eccessiva quantità di metalli pesanti (Pb, Hg, Cd)), eccesso di estrogeni i cui residui metabolici non vengono eliminati dal fegato ma riassorbiti.
Quindi in definitiva non è da trascurare per entrambi i membri della coppia lo STILE DI VITA: un’alimentazione sbilanciata (ricca di zuccheri raffinati, alcool, caffè, povera di frutta e verdura e micronutrienti), assenza di esercizio fisico quotidiano, fumo, difficili relazioni sociali, e stress legato ad una vita lavorativa e familiare frenetica (con alterazione del ciclo circadiano del cortisolo, un eccesso di adrenalina e prolattina), riducono le probabilità di gravidanza.
CONSIGLI DEL NATUROPATA
Ogni coppia deve prepararsi mentalmente ma soprattutto fisicamente ad accogliere una vita, in quanto nel DNA del nascituro rimarrà l’imprinting della forza energetica sia della madre che del padre al momento del concepimento. Questo concetto in Medicina Tradizionale Cinese viene tradotto in Jing, ovvero sia Essenza, che tutti abbiamo ricevuto dai nostri genitori e che non è modificabile. Più lo Jing è forte maggiore è la longevità e la salute globale.
Quindi per avere uno Jing forte è necessario che lo stile di vita dei genitori sia il più equilibrato possibile. A tale proposito vediamo alcuni consigli alimentari ed integrativi
ALIMENTAZIONE ED INTEGRAZIONE
Per favorire il concepimento e la fertilità femminile, le cellule del nostro corpo devono essere pulite ed efficienti. Troppe sostanze chimiche presenti nei cibi (quali pesticidi, coloranti e conservanti) possono inquinare i nostri tessuti e questo può favorire lo stress ossidativo (una produzione eccessiva di radicali liberi), che pare essere una delle cause principali che ostacolano la naturale fertilità femminile, ma anche quella maschile.
Per questo è importante limitare il consumo di carni rosse e aumentare l’assunzione di PESCE AZZURRO ricco di OMEGA 3-6 omega il quale va a costituire le pareti della membrana cellulare facilitando gli scambi di nutrienti con l’ambiente esterno alla cellula e avendo funzione antiossidante la protegge dai radicali liberi. Se non piace il pesce, si può assumerlo in perle durante i 3 pasti principali per 1-2 mesi. Un’altra a fonte di Omega 3 e 6 ma di tipo vegetale è l’OLIO DI BORRAGGINE (da assumere per cicli di un mese).
FRUTTA E VERDURA ricca di ANTIOSSIDANTI come la VITAMINA A, C, E, di cui ne sono ricchi kiwi, frutti di bosco, agrumi, pomodori, carote, verde, crucifere, semi oleosi, albicocche, ciliegie. Nella dieta non deve mancare l’ASTAXANTINA, un carotenoide ricavato da un’alga: recenti studi clinici hanno poi messo in evidenza l’importanza di abbinare l’astaxantina con il D-chiro-INOSITOLO, un carboidrato appartenente alla famiglia degli inositoli presente in discrete quantità nei semi di carruba, dai quali viene estratto. Questa sostanza favorisce la fecondità della donna in quanto migliora la qualità ovocitaria. Per due mesi si assumono gli integratori alla mattina a colazione una compressa di astaxantina e una di D-chiro-inotisolo.
Nella VERDURA A FOGLIA VERDE, quali spinaci, broccoli, rucola, si trova in abbondanza l’acido folico ovvero sia la VITAMINA B9 che ha la funzione di proteggere le cellule in evoluzione e il feto nei primissimi giorni subito dopo il concepimento. L’acido folico è essenziale per la sintesi del DNA, delle proteine, per la formazione dell’emoglobina e per la corretta crescita dell’embrione. Lo si trova anche nei legumi e nei cereali integrali. Puoi assumerlo in capsule per cicli lunghi, anche di sei mesi (una compressa ogni mattina prima di colazione) e continuare poi per tutta la gestazione.
Eliminare la farina e gli zuccheri raffinati e prediligere alimenti composti da CEREALI INTEGRALI e zuccheri derivanti dalla frutta o la Stevia, per ridurre l’insorgere di malattie legate al metabolismo come l’obesità, l’iperglicemia, l’ipercolesterolemia.
Ridurre drasticamente il consumo di latte e derivati: troppi latticini sono stati correlati ad alcuni casi di infertilità maschile. Un’eccessiva esposizione ad estrogeni e pesticidi è stata correlata alla sindrome dell’ovaio policistico ed all’endometriosi. Alcuni studi hanno rilevato concentrazioni più alte di pesticidi nel formaggio che in frutta e verdura da agricoltura biologica. Infatti, il primo passo che un naturopata ti consiglierebbe per il trattamento della Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) e dell’endometriosi è ridurre al minimo l’apporto di prodotti di derivazione animale. I prodotti animali hanno un alto contenuto di ormoni, pesticidi ed erbicidi, che sono noti distruttori endocrini. Essi sconvolgono gli ormoni e questo può portare all’assenza di ovulazione.
Eliminare gli alcolici, le bibite gassate ed i caffè, tutte sostanze che possono diminuire la percentuale di fecondazione, aumentare i casi di aborto, ridurre la fertilità soprattutto nel maschio. Aumentare il consumo di tisane ed infusi a base di piante disintossicanti e che depurative come betulla, menta, rosmarino, tarassaco, centella.
Mantenere in salute la propria EUBIOSI INTESTINALE consumando alimenti ricchi di fibra (verdura, legumi, cereali integrali) che favoriscono il benessere della nostra flora batterica. In caso di squilibrio assumere dei probiotici a base di Lactobacilli e Bifidobatteri.
Altri rimedi naturali che possono intervenire favorevolmente sul concepimento sono:
L’Agnocasto (Vitex agnus-castus) da utilizzare in tutte quelle donne che non hanno un ciclo mestruale irregolare a causa di una diminuzione progestinica. Agisce sul principale centro di regolazione neuroendocrina, sostenendo la produzione dell’ormone luteinizzante (LH) che modula la sintesi endogena di progesterone, con conseguente fisiologica normalizzazione del ciclo ormonale
Ashwagandha (Whitania somnifera): da suggerire sia nell’uomo che nella donna fortemente sotto stress, con un riposo notturno irregolare, e con cali energetici sia fisici che mentali durante il giorno. Questa pianta abbassa i livelli di cortisolo, promuovendo da un lato il rilassamento e dall’altro favorisce la libido soprattutto nel maschio.
Acido alfa lipoico + Zinco + Astaxantina + acido folico + omega 3: nel maschio ripristinano la corretta motilità degli spermatozoi e ne aumentano il numero.
Arginina: amminoacido da utilizzare quando le altre terapie non funzionano. Stimola il GH che incrementa produzione di spermatozoi e l’erezione.
Gingseng (Panax ginseng): pianta ricca di ginsenoidi, aumenta la sintesi di liquido seminale e di testosterone.
Come rimedi floriterapici suggerisco per la donna la miscela EQUILIBRIO DONNA per 30 giorni; aggiungere EMERGENCY se la donna vive l’angoscia che non arrivi il figlio (magari perché è avanti con l’età. oppure perché ha già avuto aborti spontanei. In alternativa si può aggiungere STRESS STOP quando le donne sono ossessionate dalla gravidanza che non arriva, quando non hanno nessuna intenzione di cambiare le loro abitudini e stile di vita. Invece aggiungo a equilibrio donna STUARD DESERT ROSE se la donna ha un senso di colpa perché la prima volta ha preferito abortire oppure REDI SUVA FRANGIPANI se sta ancora vivendo il lutto per la perdita di un figlio con l’aborto.
Nell’uomo invece suggerisco:
ENERGY + FLANNEL FLOWER per migliorare la prestazione sia fisica che mentale, in quegli uomini che non sanno apprezzare il loro lato femminile, che non apprezzano di essere accarezzati e coccolati per non smascherare i loro punti deboli (soprattutto se in passato si è vissuto uno shock o un abuso).
STRESS STOP + ELECTRO da suggerire a quegli uomini sempre super impegnati con il lavoro e sono super stressati, con livelli alti di cortisolo.
Questi rimedi possono tranquillamente essere presi in concomitanza con i farmaci convenzionali per la fertilità: aumenta la possibilità della fecondazione.
Dott.ssa Maria Chiara Destro